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Ci metto volentieri lui nella accademia dei sopravvalutati. Partiamo dalla recitazione: monologhi tentennanti, balbuziati, incerti, ripetuti alla nausea lungo tutto il corso di manhattan ed io e annie (le sue pellicole più famose e sovra-stimate). "Ma lui vuole mettere in atto la psicosi borghese nella civiltà americana e bla bla bla bla"...e chi se ne fòtte? Certo è bravissimo in questo, ma lo sono anche i ballerini di Maria De Filippi mentre lievitano in spaccate aeree su qualche pezzo truzzo appena sbarcato, questo li rende grandi artisti ? E bravo in quello che fa, così come i neturbini sono bravi a smistare rifiuti, sono per questo degli artista? Lo spessore filmico di Allen è pari a 0, l'uso tecnico della macchina da presa è piatto, il ritmo è inficiato dal verbale onnipresente, la sceneggiatura è un giro sopra se stessa che ripropone la solita gag, modello "variazione sul tempa". Recitazione: nulla. Prendiamo un terzo di Keaton (fatto male), un terzo di Chaplin (fatto male) e mescoliamo tutto con la logorrea verbale (fatta male) di Groucho Marx: ecco qui, il prodigio della comicità moderna: woody allen. Ahh già ci sono anche degli spaccati e delle inquadrature tristi...ohh ohh se sono tristi, che atmosfera: prendere Gerswin e fare panoramiche casuali non ti rende un poeta, caro il mio cialtrone. Filmetti, ecco cosa sono. 1.34 h di reiterate e consunte gag che ripercorrono lo stesso schema madre. "Ehh..cioè...io...ma no non dire questo...renoir certo nel suo capolavoro, è così virale...ohh dioo...ma per carità...": genio.
"ahhah che buffo che è quel tipo, ahahhaha. Mi ha fatto proprio venire voglia di un bel big mac".
Pensiamo al citazionismo di Allen: esce dal cinema dopo aver visto Dovzenko, va alle mostre, parla di classici letterari, omaggia Fellini e Bergmann, il tutto è una mera sequela di cianfrusaglie riempitive. Le sue dissertazioni sono di una vuotezza ignobile, non certo quella nobile vuotezza beniana o pasoliniana in "teorema", stanno solo a rappresentare un intrattenitore, un buffone che intrattiene i contadini dopo che per 12 h hanno arato i campi.